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Argomento: Presentazione Pubblicazioni



Alla Biblioteca Oriani un libro su Mariotto Segni, dal compromesso storico al crollo della Prima Repubblica

Si conclude alla Biblioteca Oriani il nuovo ciclo di presentazioni e incontri con gli autori “InContemporanea. La storia si fa in biblioteca”, organizzato in collaborazione con il Dipartimento di Beni culturali dell’Università di Bologna. Venerdì 19 aprile 2024, ore 17.00, è la volta del volume di Paolo Carusi, Mario Segni e la crisi della cultura politica democristiana 1976-1993 (Viella 2023). Il libro racconta la singolare vicenda politica di Mario (al secolo Mariotto) Segni, figlio del Presidente della Repubblica Antonio Segni, dalla sua prima elezione alla Camera, nelle file della Democrazia Cristiana, nel 1976, fino alla dirompente stagione referendaria del 1991-1993, di cui fu indiscusso protagonista. Oppositore di Aldo Moro e della strategia del compromesso storico, convinto sostenitore della necessità di una profonda razionalizzazione del sistema politico repubblicano, sul finire del 1978 il giovane Segni, allora non ancora trentenne, promuoveva la nascita di una piccola ma combattiva corrente DC, “Proposta”, che si sarebbe rivelata un autentico laboratorio liberal per il decennio a venire. Esauritasi quell’esperienza, scettico sulla capacità del sistema di autoriformarsi, Segni avviò il movimento per la riforma elettorale maggioritaria, che, affermatosi per via referendaria, avrebbe segnato la fine della Prima Repubblica.

L’autore, docente di Storia dei movimenti e dei partiti politici presso l’Università degli Studi Roma Tre, ne discuterà con Valentina Casini (Università di Bologna, Campus di Ravenna) e Sandro Rogari (presidente Fondazione Casa di Oriani).

 

 

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Alla Biblioteca Oriani un incontro sul moderno “Leviatano”

Si terrà giovedì 4 aprile 2024, con inizio alle ore 10.00, presso la Biblioteca di Storia Contemporanea “A. Oriani”, il secondo e ultimo dei due incontri della rassegna “Saper leggere la storia”, organizzata in collaborazione con ITIS Nullo Baldini, rivolta principalmente agli studenti delle scuole superiori ma aperta alla intera cittadinanza.

Il Direttore della Biblioteca Oriani Alessandro Luparini dialogherà con il Prof. Igor Giussani, coautore con Jacopo Simonetta del volume La caduta del Leviatano. Collasso del capitalismo e destino dell’umanità (Albatros 2023). Il libro, un racconto interdisciplinare tra filosofia, storia ed economia, indaga con linguaggio divulgativo e accessibile a tutti la genesi, la crescita, la crisi (e la possibile caduta) del “Leviatano”, metafora, a partire dalla celebre teorizzazione del filosofo inglese Thomas Hobbes, di un grande potere globale, strettamente intrecciatosi al sistema capitalistico. Un sistema arrivato al massimo della sua espansione mondiale e oggi alle prese con una crisi che pare senza sbocco, segnata da emergenze drammatiche, dal tracollo ecologico e climatico, alla minaccia pandemica, fino al dilagare della guerra.

 

 

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Alla Biblioteca Oriani un incontro sul “senso della storia” dalla modernità alla contemporaneità

Si terrà martedì 26 marzo 2024, con inizio alle ore 10.00, presso la Biblioteca di Storia Contemporanea “A. Oriani”, il primo di due incontri della rassegna “Saper leggere la storia”, organizzata in collaborazione con ITIS Nullo Baldini, rivolta principalmente agli studenti delle scuole superiori ma aperta alla intera cittadinanza. Il Direttore della Biblioteca Oriani Alessandro Luparini dialogherà con il Prof. Fabrizio Foschi, autore del volume Una storia dell’epoca moderna. Spazi, trame, personaggi alle radici del nostro presente (Rubbettino 2023).

Il libro, pensato come strumento didattico per le scuole superiori, è incentrato sul lungo arco di tempo tra i secoli XIII e XIX, contrassegnato dall’intreccio fra economia, politica e religione. Un periodo in cui gradualmente, tra guerre, pestilenze, scoperte geografiche e scientifiche, rivoluzioni, la superiorità del fattore religioso nell’esistenza degli uomini fu sostituita dal successo individuale nei vari campi dell’agire umano: scambio di beni e servizi, costruzione di ambienti sociali, elaborazione delle norme giuridiche e statuali. È il tempo passato in cui ritrovare le radici del nostro presente e provare a immaginare il futuro.

 

 

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Alla Biblioteca Oriani un libro sulla sinistra italiana dalla Resistenza al “campo largo”

Prosegue alla Biblioteca Oriani, in collaborazione con il Dipartimento di Beni culturali dell’Università di Bologna, il ciclo di presentazioni e incontri con gli autori “InContemporanea. La storia sui fa in biblioteca”. Venerdì 22 marzo 2024, ore 17.30, è la volta del volume di Gianluca Scroccu, Anna Tonelli, La sinistra nell’Italia repubblicana. Dalla Resistenza al campo largo (Carocci 2023). Il libro racconta quasi ottant’anni di vita della sinistra italiana, illustrando le radici politico-ideologiche e i complessi sviluppi dei movimenti e dei partiti che, nel corso della storia repubblicana, si sono variamente ispirati agli ideali di democrazia, uguaglianza, solidarietà e giustizia sociale. Dalle forze maggiori a quelle più piccole e minoritarie, il libro ripercorre i passaggi cruciali di una vicenda che si snoda fra entusiasmi e delusioni, vittorie e sconfitte, accesi conflitti interni, rotture ed alleanze, e che è passata dall’epopea della partecipazione di massa al progressivo esaurirsi dell’impegno attivo dei militanti. Ad accompagnare il lettore, in ogni capitolo, una selezione di testi, film e canzoni che evocano personaggi, atmosfere e umori di stagioni politiche diverse. Perché la sinistra italiana è stata anche in grado di suscitare emozioni e passioni che hanno coinvolto intere generazioni e influito sull’immaginario collettivo.

Gli autori Gianluca Scroccu, professore associato di Storia contemporanea all’Università di Cagliari, e Anna Tonelli, professoressa ordinaria di Storia contemporanea all’Università di Urbino “Carlo BO”, ne discuteranno con Fulvio Cammarano (Università di Bologna) e Patrizia Gabrielli (Università di Siena).

 

 

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Alla Biblioteca Oriani un libro su Eugenio De Carlo, Prefetto di Ravenna durante il fascismo

Si terrà sabato 16 marzo 2024, con inizio alle ore 10.00, presso la sala Spadolini della Biblioteca di Storia Contemporanea “A. Oriani”, la presentazione del volume di Eugenio Mangione, Sub lege libertas. Eugenio De Carlo Prefetto del Regno fra Grande Guerra e Fascismo (Maffei Editore 2016).

Il libro traccia con ricchezza di documentazione la vita del Prefetto Eugenio De Carlo (Vernole 1868 - 1944), dedicando ampio spazio alla sua permanenza a Ravenna tra l’aprile 1925 e il luglio 1929. Gli anni di costruzione e consolidamento della dittatura fascista, dopo “il giro di vite” delle leggi “fascistissime” seguito al rapimento e all’assassinio di Giacomo Matteotti fino al “plebiscito” del marzo 1929. Uomo di regime, fedelissimo al duce, De Carlo operò secondo le direttive del Governo per eliminare ogni residua opposizione antifascista in provincia, agendo in stretta sinergia con i maggiori esponenti del fascismo locale. Al tempo stesso, in qualità di rappresentante dello Stato centrale, partecipò attivamente della vita economica e sociale del territorio, cui sarebbe rimasto legatissimo, contrassegnata in questo periodo da una forte spinta alla modernizzazione (porto, sistema fognario, acquedotto, edilizia scolastica ecc.). La biografia di un uomo delle istituzioni del “suo tempo”, da leggersi dentro quel particolare contesto storico, che molto racconta di Ravenna e dell’Italia in epoca fascista.

L’autore ne discuterà il direttore della Fondazione Casa di Oriani Alessandro Luparini. L’incontro sarà introdotto da un saluto istituzionale del Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa.

 

 

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Alla Biblioteca Oriani un libro di Gabriele Mastrolillo sulla dissidenza antistalinista italiana nel decennio 1928-1938

Si terrà sabato 17 febbraio 2024, ore 17.30, presso la Biblioteca di Storia Contemporanea “A. Oriani”, la presentazione del volume di Gabriele Mastrolillo, La dissidenza comunista italiana, Trockij e le origini della Quarta Internazionale 1928-1938 (Carocci 2022). Il libro racconta il contributo offerto dalla dissidenza comunista italiana, nel difficile decennio 1928-1938, dapprima alla costruzione di un’opposizione di sinistra antistalinista alla linea ufficiale del PCI di Palmiro Togliatti, poi alla nascita della cosiddetta Quarta Internazionale, l’organizzazione indipendente d’ispirazione trotzkista in aperta alternativa al Komintern sovietico. Una vicenda ancora oggi largamente ignorata, che l’autore ricostruisce sulla base di fonti in gran parte inedite.

Gabriele Mastrolillo è assegnista di ricerca presso l’Università di Trieste nonché ricercatore e membro del Consiglio Direttivo dell’Istituto Regionale per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea nel Friuli Venezia Giulia. Fa parte dei comitati di redazione delle riviste «Qualestoria» e «Risorgimento e Mezzogiorno» e della redazione romana della rivista di storia critica «Historia Magistra». L’autore sarà affiancato nella discussione dallo storico Mirco Carrattieri.

 

 

 

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Alla Biblioteca Oriani due libri sulla “questione Stato”

Si terrà mercoledì 20 dicembre 2023, ore 17.00, presso la Sala “Spadolini” della Biblioteca di storia contemporanea “A. Oriani”, promossa dal Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, la presentazione dei volumi di Francesco Di Donato, 9871 Statualità Civiltà Libertà. Scritti di storia costituzionale (Editoriale Scientifica 2021) e Paolo Gerbaudo, Controllare e proteggere. Il ritorno dello Stato (Nottetempo 2022).

Il ruolo, la legittimità e le sorti dello Stato sono da tempo al centro di un acceso dibattito critico che trova spazio tanto nei consessi pubblici e sui mezzi di informazione, quanto in ambito accademico, soprattutto in Italia ma non solo. Unanimemente ritenuto inefficiente, elefantiaco e vessatorio, l’apparato statale è inoltre esposto, ormai da molti decenni, a un processo di riconfigurazione e limitazione a causa delle complesse dinamiche economiche, socio-politiche e demografiche prodotte e alimentate dai processi di globalizzazione. In un orizzonte caratterizzato dalle note, varie e ormai consolidate diagnosi di crisi, trasfigurazione e fallimento dello Stato, i due volumi consentono di arricchire e approfondire l’analisi di tali questioni. Se, da un lato, il volume di Di Donato rintraccia le lontane origini delle tormentate vicende dello Stato italiano nel fatto che esso si è storicamente affermato come “Stato senza statualità”, ovvero senza un diffuso e condiviso “senso dello Stato”, dall’altro il volume di Gerbaudo mostra, attraverso la disamina della comunicazione e della pratica politica europea degli ultimi dieci anni, come il fallimento del progetto neoliberista abbia prodotto il ritorno dello Stato, ovvero il ritorno di un’agenda politica, in parte inedita, che torna a chiedere un maggiore intervento da parte dello Stato nel nome degli imperativi del controllo e della protezione. Lungi dall’essere chiusa e dall’appartenere a un passato ormai chiuso, la “questione Stato” rimane quindi quanto mai aperta e continua con insistenza a guardare al futuro.

 

A discuterne con gli Autori saranno Luigi Canetti e Michele Marchi del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna e Sonia Scognamiglio dell’Università di Napoli Parthenope. La discussione sarà coordinata da Annalisa Furia del Dipartimento di Beni Culturali.

 


 

 

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Alla Biblioteca Oriani un libro di Michele Marchi sul semipresidenzialismo francese

Si terrà venerdì 15 dicembre 2023, ore 17.00, presso la Sala “Spadolini” della Biblioteca di storia contemporanea “A. Oriani” la presentazione del volume di Michele Marchi, Presidenzialismo a metà. Modello francese, passione italiana (il Mulino 2023)

Nel contesto dell’ennesimo dibattito sulle riforme istituzionali nel nostro Paese, il volume cerca di chiarire vizi e virtù del modello semipresidenziale francese, riflettendo su tre grandi punti. Il primo è quello più semplice ed immediato: proporre modelli necessita un’approfondita conoscenza degli stessi, impossibile da ottenere se non se ne interroga l’evoluzione storico-politica. In secondo luogo, il libro vuole indagare il carattere “ibrido” del modello francese, né compiutamente presidenziale, né tanto meno parlamentare, ma dominato dalla compresenza di caratteristiche del primo e del secondo modello istituzionale. Il terzo obiettivo è quello di mettere in dubbio la nozione stessa di “modello”, cercando di spiegare come la migliore caratteristica del semipresidenzialismo della Quinta Repubblica francese sia proprio la sua plasticità, cioè la sua capacità di adattamento alle differenti evoluzioni del quadro politico, che lo fa essere quasi un “non modello”. Proprio su quest’ultimo punto si inserisce la riflessione conclusiva del volume. Infatti, nel momento in cui questo “non modello” è snaturato dal punto di vista costituzionale (con la riduzione del mandato presidenziale da sette a cinque anni) e dal momento che le culture politiche che ne hanno fatto la fortuna (la socialista e la gollista) sono entrate in drammatica crisi, a vacillare è l’intero edificio semipresidenziale. Il secondo mandato di Emmanuel Macron lo sta dimostrando in maniera inequivocabile. Tutto ciò dovrebbe da un lato far riflettere il legislatore italiano sia sulla presunta esportabilità dei modelli, sia sul tentativo di proporre strani ibridi, peraltro in un contesto, come quello dell’Italia della cosiddetta “seconda Repubblica” che vive da inizio anni Novanta in una sorta di “semipresidenzialismo di fatto”.

A discuterne con l’autore, professore associato presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna, saranno il sindaco di Ravenna Michele de Pascale, la giornalista ed editorialista de «Il Foglio» Marina Valensise e il Presidente della Fondazione Casa di Oriani prof. Sandro Rogari.

 

 

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Alla Biblioteca Oriani si celebrano i trent’anni della rivista di storia contemporanea «Memoria e Ricerca»

Si terrà venerdì 13 ottobre, con inizio alle ore 17.00, presso la Sala “Spadolini” della Biblioteca di storia contemporanea “A. Oriani” un’iniziativa per celebrare i trent’anni di vita di «Memoria e Ricerca», la rivista quadrimestrale di storia contemporanea promossa dalla Fondazione Casa di Oriani.

Nell’occasione sarà presentato il volume monografico gennaio-aprile 2023 dal titolo Ripensando la storia politica. Potere, spazi e linguaggi, a cura di Fulvio Conti e Maurizio Ridolfi. A discuterne col prof. Ridolfi saranno Valentina Casini, Michele Marchi e Toni Rovatti dell’Università di Bologna e Dino Mengozzi dell’Università di Urbino. La discussione sarà preceduta dall’illustrazione del progetto di digitalizzazione delle prime otto annate della rivista, realizzato dalla Fondazione Casa di Oriani grazie alla collaborazione del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna Campus di Ravenna. «Memoria e Ricerca», pubblicata per le edizioni de il Mulino, è una delle più importanti riviste di storia contemporanea a livello italiano ed europeo, collocata in fascia A dall’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca).

 

Memoria e Ricerca

 

 

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Alla Biblioteca Oriani un libro di Gabriele Mastrolillo sulla dissidenza antistalinista italiana nel decennio 1928-1938

Si conclude venerdì 19 maggio 2023, ore 17.30, presso la Biblioteca di Storia Contemporanea “A. Oriani”, il ciclo primaverile della rassegna InContemporanea. La storia si fa in biblioteca, con la presentazione del volume di Gabriele Mastrolillo, La dissidenza comunista italiana, Trockij e le origini della Quarta Internazionale 1928-1938 (Carocci 2022). Il libro racconta il contributo offerto dalla dissidenza comunista italiana, nel difficile decennio 1928-1938, dapprima alla costruzione di un’opposizione di sinistra antistalinista alla linea ufficiale del PCI togliattiano, poi alla nascita della cosiddetta Quarta Internazionale, l’organizzazione indipendente d’ispirazione trotzkista in aperta alternativa al Komintern sovietico. Una vicenda ancora oggi largamente ignorata, che l’autore ricostruisce sulla base di fonti inedite.

Gabriele Mastrolillo, dottore di Ricerca in Storia dell’Europa, è membro della redazione romana della rivista di storia critica «Historia Magistra» e del comitato di redazione di «Risorgimento e Mezzogiorno». L’autore sarà affiancato dallo storico Mirco Carrattieri.

 

Informazioni: 0544 214767, informazioni@bibliotecaoriani.it

 

 

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