L’attuale Biblioteca di storia contemporanea “Alfredo Oriani” nasce nel 1927 come Biblioteca Mussolini, in aperta contrapposizione con la Biblioteca Lenin di Mosca. Fin dalle origini la mission della Biblioteca Mussolini, unica nel suo genere in Italia, è quella di raccogliere e di documentare tutto ciò che, nel mondo, viene prodotto dal, sul e contro il fascismo. Esplicita è quindi la sua vocazione internazionale e comparata. Si può dire che vi siano rappresentati tutti gli aspetti più rilevanti dell’esperienza fascista, molti dei quali studiati all’epoca con grande attenzione anche fuori dai confini d’Italia: il corporativismo (che conosce vari tentativi di emulazione), l’assetto dello Stato, la costruzione e l’organizzazione del consenso totalitario ecc.
Il fondo più importante è costituito dai circa 20.000 volumi acquisiti fra il 1927 e il 1943 (fra i quali anche una notevole sezione di libri dichiaratamente non fascisti o antifascisti grazie alla disposizione con la quale nel 1933 viene autorizzata la loro acquisizione, pur vietandone la consultazione), cui si aggiungono circa 8.000 opuscoli, alcuni dei quali rarissimi, e 240 periodici, nonché oltre 400 biografie mussoliniane, la più grande raccolta esistente in Italia. Nel corso degli anni sono numerosi gli studiosi di fama internazionale che hanno usufruito di questo importantissimo patrimonio documentario.
L’ambizioso progetto della Mussolini Digital Library è di rendere attraverso Internet Archive e Wikisource, biblioteche digitali multilingue, questa ricchissima eredità culturale un patrimonio collettivo liberamente fruibile.
Scoprirete - Biblioteca Digitale Romagnola
CATALOGO DEI PERIODICI FASCISTI
Dante e dintorni nella Biblioteca Mussolini (Internet Archive)
EVENTI
IL RECUPERO DELLA “MUSSOLINI”, TRA MEMORIA E NUOVE FORME DI FRUIZIONE
http://www.fondazionecasadioriani.it/modules.php?name=News&file=article&sid=308
Mirko Bonanni (Biblioteca Oriani), Alessio Melandri (Wikipediano), Percorsi digitali per i documenti del fondo “Mussolini”: conservazione, valorizzazione e libero accesso (slides)
Mirko Bonanni, Biblioteca Oriani (Ravenna) e Alessio Melandri (Wikipediano), La Mussolini Digital Library in Wikisource (slides)