Lunedì 26 febbraio 2024 alle ore 16.30, presso la Sala Convegni di Via Mentana 2 a Bologna, si terrà la Cerimonia pubblica di conferimento del Premio di studio per tesi di dottorato intitolato a Pier Paolo D’Attorre (1951-1997).
Il premio ne mantiene viva la memoria, valorizzando giovani studiosi che attraverso le loro tesi di dottorato hanno contribuito ad arricchire ambiti di ricerca che furono propri del suo lavoro, come docente di Storia contemporanea all’Università di Bologna. È l’intendimento del Premio di studio biennale per tesi di dottorato intitolato alla memoria di Pier Paolo D’Attorre (1951-1997), ideato dal Comitato promotore formato da Comune di Ravenna, Famiglia D’Attorre, Istituzione Biblioteca Classense, Fondazione Casa di Oriani, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e Università di Bologna.
Il Comitato scientifico, costituito da Michele Marchi (coordinatore), Raffaella Baritono, Francesco Bartolini, Bruno Bonomo e Anna Tonelli, ha individuato come vincitore il dottor Emanuele Monaco, che ha partecipato al premio con la sua tesi di dottorato intitolata Transatlantic Brokers. A Global History of Jean Monnet’s Network 1914-1943 svolta presso l’Università di Bologna.
Al vincitore saranno consegnati i 4mila euro del premio offerto da Assicoop Romagna Futura SpA.
All’evento, trasmesso anche in diretta streaming sul canale YouTube della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, interverranno:
Presiede
Paolo Capuzzo | Presidente Fondazione Gramsci Emilia-Romagna
Saluti di
Matteo Lepore | Sindaco Bologna
Michele de Pascale | Sindaco di Ravenna
Lorenzo Cottignoli | Presidente Assicoop Romagna Futura SpA
Interventi di
Michele Marchi | Università di Bologna e coordinatore del Comitato scientifico
Emanuele Monaco | Università di Bologna e vincitore del premio
A seguire la lezione di
Salvatore Adorno | Università di Catania
Gli storici e l’Antropocene
Il Comitato promotore del Premio di studio biennale per tesi di dottorato intitolato alla memoria di Pier Paolo D’Attorre (1951-1997), formato da Comune di Ravenna, Famiglia D’Attorre, Istituzione Biblioteca Classense, Fondazione Casa di Oriani, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e Università degli Studi di Bologna, riporta di seguito la decisione sull’attribuzione del Premio da parte del Comitato scientifico, costituito da Michele Marchi (coordinatore), Raffaella Baritono, Francesco Bartolini, Bruno Bonomo e Anna Tonelli.
Il lavoro di Emanuele Monaco (Transatlantic Brokers. A Global History of Jean Monnet’s Network 1914-1943) emerge tra i molti lavori candidati per il Premio D’Attorre, prima di tutto per il rigore metodologico e l’originalità del tema trattato. Nell’affrontare la figura di Jean Monnet, una delle personalità politiche più influenti a livello europeo del trentennio successivo alla Seconda guerra mondiale, la tesi di dottorato di Monaco si concentra sui network e le connessioni tra lo stesso Monnet e le élite dirigenti, intellettuali ed economiche statunitensi (ma non solo) tra gli anni Venti e gli anni Quaranta del ‘900. La presente tesi da un lato si inserisce nella più innovativa storiografia sulle reti culturali ed intellettuali transnazionali. Dall’altro aggiunge un tassello innovativo allo studio delle relazioni euro-atlantiche e della connessione decisiva tra queste, la ripartenza dell’Europa dopo la cosiddetta “guerra dei trent’anni” e il processo di integrazione europeo, perlomeno sino alla crisi degli anni Settanta.
L’originalità interpretativa e la maturità espositiva vanno di pari passo con l’utilizzo sapiente di numerosi fondi archivistici. Nel complesso si tratta di un lavoro approfondito e che aggiunge un tassello importante allo studio più complessivo delle reti transnazionali e della migliore e più completa storia internazionale, pienamente in linea con gli ambiti di ricerca coltivati da Pier Paolo D’Attorre.
A tutti i partecipanti al Bando 2023 va il sentito ringraziamento del Comitato promotore per aver inviato le loro tesi di dottorato e aver contribuito con l’ottima qualità delle loro ricerche a consolidare la nostra iniziativa.
Il Premio sarà consegnato durante una cerimonia pubblica che si terrà a Bologna a gennaio 2024.
PAFT Piano arricchimento formativo del territorio (pag. 63-64)
𝗟𝗮 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗖𝗮𝘀𝗮 𝗱𝗶 𝗢𝗿𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗲̀ 𝗹𝗶𝗲𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝗮𝗻𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗵𝗲, 𝗶𝗻 𝗼𝗰𝗰𝗮𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗿𝗲𝗻𝘁𝗲𝗻𝗻𝗮𝗹𝗲 (𝟭𝟵𝟵𝟯-𝟮𝟬𝟮𝟯) 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗶𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗲𝗺𝗽𝗼𝗿𝗮𝗻𝗲𝗮 «𝗠𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗲 𝗥𝗶𝗰𝗲𝗿𝗰𝗮», 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗶𝗴𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗲 𝗮𝗻𝗻𝗮𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗿𝗶𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮. Nello specifico, i numeri 1-10 (1993-1997) editi dalla Società Editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena, e i numeri 1-8 seconda serie (1998-2001) editi da Carocci editore di Milano. La digitalizzazione è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna Campus di Ravenna.
I fascicoli sono disponibili ad accesso libero, e scaricabili in pdf ricercabile, nel sito di «Fondazione Casa di Oriani» alla pagina:
https://www.fondazionecasadioriani.it/modules.php?name=MR&op=openaccess
lunedì 8.30-13.30 / 14.30-18.30
martedì 8.30-13.30
mercoledì 8.30-13.30 / 14.30-18.30
giovedì 8.30-13.30 / 14.30-18.30
venerdì 8.30-13.30
Ricordiamo inoltre che la Biblioteca chiuderà dal 7 agosto al 18 agosto 2023
Riaprirà lunedì 21 agosto 2023 con il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.30; il lunedì, mercoledì e giovedì 14.30-18.30
Buone vacanze
Fondazione Casa di Oriani
Il Comitato promotore formato da Comune di Ravenna, Famiglia D’Attorre, Istituzione Biblioteca Classense, Fondazione Casa di Oriani, Fondazione Gramsci Emilia-Romagna, Università di Bologna, ha istituito un Premio di studio biennale per tesi di dottorato intitolato alla memoria di Pier Paolo D’Attorre (1951-1997), docente in Storia contemporanea all’Università di Bologna e Sindaco della città di Ravenna negli anni 1993-1997.
Il Premio, mantenendo viva la memoria della figura e dell’opera di Pier Paolo D’Attorre, intende valorizzare i giovani studiosi e dare risalto a studi e ricerche che, per le problematiche trattate, contribuiscano ad arricchire ambiti di ricerca che furono propri del lavoro di Pier Paolo D’Attorre.
Possono concorrere al bando coloro che non abbiano già conseguito riconoscimenti economici in premi di studio per la medesima tesi e abbiano discusso in Italia o all’estero una tesi di dottorato sui seguenti temi:
La tesi di dottorato di ricerca, redatta in italiano o in inglese o in francese, dovrà essere stata discussa fra il luglio 2019 e il dicembre 2022
Il Premio, dell’importo di euro 4.000,00 (quattromila), sarà assegnato a insindacabile giudizio di una Commissione scientifica composta da studiosi degli ambiti disciplinari sopra indicati.
Le tesi di dottorato non saranno restituite, ma saranno conservate in fondi specifici della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e della Biblioteca di storia contemporanea Alfredo Oriani di Ravenna, dove potranno essere consultate da parte degli utenti delle biblioteche nel rispetto delle norme di tutela dei diritti d’autore e del regolamento delle biblioteche stesse. La semplice partecipazione al concorso assicura l’accettazione di tale clausola da parte dell’aspirante senza ulteriori atti formali.
L’esito della procedura di selezione sarà reso pubblico entro il 15 novembre 2023 sul sito della Fondazione Gramsci Emilia-Romagna.
Il Premio sarà consegnato durante una cerimonia pubblica che si terrà a Bologna entro la fine del 2023.
Domanda
Modalità di presentazione
La domanda di partecipazione da redigere in carta libera dovrà essere compilata e inviata attraverso posta elettronica premiodattorre@iger.org entro il 10 luglio 2023.
Non saranno presi in considerazione documenti inviati dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione del concorso. La documentazione presentata non sarà restituita.
I candidati sono ammessi con riserva al concorso. L’esclusione per mancato rispetto anche parziale delle condizioni previste dal bando è disposta dalla Commissione.
La domanda dovrà contenere:
Per informazioni e chiarimenti rivolgersi alla segreteria del Premio D’Attorre:
Telefono: 051231377; mail: premiodattorre@iger.org
Il Comitato Promotore