Premessa

 

 

Le risorse antropologiche in Rete sono molte, forse troppe. Molti dei siti in rete vengono aggiornati di rado, perciò contengono numerosi collegamenti non funzionanti (i cosiddetti broken link); inoltre alcuni siti che non offrono servizi (come forum, newsletter ecc.) e informazioni di qualità, ma sono semplicemente "vetrine", nemmeno accurate nei contenuti e nella grafica, dell'antropologia e dei suoi cultori.

I siti "abbandonati" diventano relitti del cyberspazio e non è infrequente incontrarli navigando qua e là: ospitano notizie di convegni e call for papers scaduti svariati anni fa, propongono collegamenti a siti introvabili, perché sono stati cancellati o hanno cambiato indirizzo, contengono informazioni frammentarie o superficiali su questo o quell'aspetto della disciplina.

Così anche il settore antropologico perpetua e incrementa l'ipercrescita di Internet, che costituisce una delle preoccupazioni crescenti per il futuro delle reti telematiche stesse. Al giorno d'oggi infatti tecnici ed esperti sono impensieriti dall'eccessivo sviluppo di Internet, incontrollato e incontrollabile, ma soprattutto dalla mancanza di criteri condivisi di autorevolezza delle informazioni e risorse immesse.

Oltre a ciò mentre il WWW Consortium(1) cerca di ideare un Web intelligente, grazie al linguaggio xml, la maggior parte dei siti è realizzata con pessimi web editor, che mettono in linea pagine "sporche" dal punto di vista del linguaggio informatico, e scarsamente significative nell'ambito delle metainformazioni contenute. (2)

Nel giro di pochi anni la realtà del Web è profondamente mutata. Sembra essere passato un secolo (per Internet pochi anni sono un secolo), da quando l'antropologo Brian Schwimmer (3) nel 1996 su Current Anthropology enumerando le risorse antropologiche citava solo risorse anglo-americane, probabilmente perché altrove, specie in Italia, il Web muoveva i primi passi.

Personalmente mi trovai, nel 1998, a scrivere un articolo sulle risorse di Americanistica in Europa, anche di natura telematica,(4) e con un po' di perplessità mi accorsi della penuria di siti prodotti in Europa sull'argomento, sebbene non mancassero centri di ricerca, dipartimenti, studiosi e cultori, oltre che collezioni d'oggetti d'arte precolombiana e codici, conservati nei musei europei. Forse Internet non era giudicato un medium indicato nella comunicazione scientifica, forse ne erano scarsamente comprese le potenzialità.

Oggi fortunatamente le risorse antropologiche parlano molte lingue oltre all'inglese, anche se l'inglese è, con buona pace di tutti, la lingua per eccellenza della comunicazione telematica, e non solo di quella.

Ad ogni modo la maggior parte dei siti non anglo-americani sono dotati di una versione in inglese, necessaria per rendere visibile e collegato il proprio sito. Una pagina web difatti è considerata tanto più autorevole quanto più è collegata in altri siti affini, creando così una sorta di anello di comunicazione che tende ad escludere i siti extravaganti.

Infatti di solito i siti di lingua inglese, collegano solo siti di lingua inglese. Di qui la necessità di adeguarsi a tacita questa regola tacitamente condivisa, per entrare nel circuito virtuoso della comunicazione digitale.

È cresciuto il numero delle istituzioni (dipartimenti, centri di ricerca) che ha siti internet ufficiali. Questo è un bene, perché concorsi, corsi, programmi, sono sempre più di pubblico dominio, facilmente accessibili per chi abbia un PC ed un modem.

È cresciuto il numero delle informazioni reperibili in Rete, e per fare una ricerca ci si sposta sempre di meno: tanto sul desktop affluiscono le informazioni richieste.

I concorsi e le selezioni per antropologi sono pubblicati nei siti web delle relative istituzioni; la maggior parte delle biblioteche dei dipartimenti etno-antropologici ha un accesso on line, e molte riviste di antropologia vendono i numeri, o parte di essi direttamente in linea.

Esiste persino una branca dell'antropologia, che si occupa di ricerca etnografica sul terreno virtuale, la cyberantropologia appunto. Di ricerche compiute sul terreno quasi vergine del cyberspazio esistono ormai una messe di case studies e relative pubblicazioni, a iniziare dalle pionieristiche indagini di Sherry Turkle,(5) David Hakken,(6) Luciano Paccagnella.(7) Il viaggio fino a pochi anni fa era il rito di passaggio dell'aspirante antropologo. Oggi si fa ricerca etnografica a casa, collegati in Rete.(8)

A proposito dei siti censiti da Schwimmer, scorrendo gli indirizzi dei link, dei newsgroup ecc. ci si accorge che i cybernauti del nascente "network antropologico", erano sì magari dentro università, centri di ricerca e simili (nel senso che allora la Rete era sconosciuta al grande pubblico, ed era usata soprattutto nei campus) ma stavano costruendo un mondo a parte, alternativo alle logiche gerarchiche e accentratrici di atenei e centri di ricerca.

Purtroppo col passare degli anni questo stimolo un po' anarchico è venuto a mancare, e se da un lato gli spazi web sono divenuti più professionali, d'altro canto si è perso il piacere di sperimentare nelle strategie di comunicazione. Ormai i siti si assomigliano un po' tutti, tranne qualche eccezione, nella struttura e nella grafica, specie le home page degli antropologi.

Accanto ai siti ufficiali delle varie istituzioni sopradescritte esiste una pletora di siti amatoriali, molti dei quali sono francamente brutti o inutili, e in questo rispecchiano la filosofia implicita del Web, dove c'è posto per tutto e il contrario di tutto. Alcuni siti però sono decisamente interessanti, anche perché viene profusa una notevole energia nel mantenerli vivi, aggiornandoli costantemente, e migliorandone via via l'impostazione grafica e contenutistica.

Soprattutto tra i siti amatoriali si sono venuti a creare arcipelaghi di webring antropologici consorziati e collegati tra loro - i maggiori dei quali sono l'Anthropology webring,(9) il Cyberstudies webring,(10) ed il Visual Anthropology webring(11) - sia per l'esigenza di rendersi visibili sul Web, sia per il bisogno di comunicare tra specialisti o appassionati di ricerche comuni.

I tre portali di primaria importanza in campo etno-antropologico sono rappresentati da anthrotech.com, che aderisce al progetto WWW VL,(12) aaanet.org, il portale dell'American Anthropological Association, associazione che raggruppa il maggior numero di antropologi a livello mondiale, e infine Naya.org, un portale prodotto in Argentina, che rappresenta di fatto il meglio dell'antropologia ibero-americana.

Le risorse di seguito elencate sono state scelte in conformità a due criteri guida: l'autorevolezza e l'esigenza di rappresentare l'antropologia da diversi punti di vista culturali.

L'autorevolezza dei siti è garantita dalla conoscenza diretta o indiretta dei curatori dei contenuti innanzi tutto, in secondo luogo dal numero di collegamenti e di rimandi a quelle pagine, nonché dalla presenza o meno di tali risorse sul motore di ricerca Google, che si avvale di sofisticati algoritmi e attualmente è uno dei motori di ricerca più efficienti e potenti.

D'altro canto ho voluto tener conto dell'esigenza di rappresentare l'antropologia di culture di lingua non anglo-americana, anche se sono ancora minoritarie, anche in Internet; le risorse sono elencate in ordine alfabetico.

 

Le risorse

 

 

Aboriginal Studies WWW VL

Sito consorziato alla WWW VL dedicato alle Culture aborigene australiane; è la base imprescindibile per ricerche in tale campo. In inglese.

http://www.ciolek.com/WWWVL-Aboriginal.html

 

ADAM

Portale dell'Association d'anthropologie méditerranéenne. Vi si trovano notizie di convegni, seminari, libri dedicati alle culture del Mediterraneo. In francese.

http://adam.mmsh.univ-aix.fr/accueil/index.htm

 

AFA

Portale dell' Association Française des Anthropologues, fondata nel 1979. Pubblica gli indici della rivista e notizie su convegni, seminari, borse e altro.

http://www.afa.msh-paris.fr/

 

African Studies WWW VL

Sito consorziato alla WWW VL dedicato agli studi di Africanistica. I riferimenti etno-antropologici sono concentrati soprattutto nelle rubriche concernenti la storia e la cultura del continente africano. In inglese.

http://www.columbia.edu/cu/lweb/indiv/africa/cuvl/

 

AIBR

Ottima rivista di antropologia ibero-americana, gestita dal portale spagnolo El rincón del Antropólogo. In spagnolo.

http://www.plazamayor.net/antropologia/boant/index.html

 

AISEA

Portale dell'Associazione Italiana per le Scienze Etno-Antropologiche. Contiene principalmente notizie sulle attività dell'associazione. In italiano.

http://www.aisea.it

 

American Anthropological Association

Portale dell'omonima associazione statunitense, fondata nel 1902. Ha una miriade di sezioni, dedicate alle diverse branche del sapere antropologico, cui si può accedere dalla home page; vi è una sezione dedicata a offerte di lavoro e borse di studio. In inglese.

http://www.aaanet.org/

 

American Indians WWW VL

Portale dedicato alle culture indigene americane consorziato alla WWW Virtual Library. La maggior parte dei riferimenti alle risorse etno-antropologiche sono concentrate nelle rubriche dedicate alla cultura, alle lingue e alla storia degli Indiani d'America.

http://www.hanksville.org/NAresources/

 

Analisi qualitativa

Il Portale dell'Analisi Qualitativa è un'iniziativa dell'Osservatorio dei Processi Comunicativi, realizzata dal Sociologo Orazio Maria Valastro nel febbraio 2002, un progetto che intende utilizzare e sviluppare uno strumento di comunicazione come internet per promuovere i metodi qualitativi e valorizzare le risorse presenti nel web. In italiano.

http://www.analisiqualitativa.com/Redazione.htm

 

Annual Reviews: Social Sciences

Rassegna di articoli (con abstract) di antropologia e discipline affini; è possibile scaricare gli articoli da sito a pagamento.

http://arjournals.annualreviews.org/socialhome.dtl

 

Anthropological survey of India

Il sito è promosso dall'ASI, un'Istituzione che opera dal 1945 nel campo delle scienze sociali, soprattutto demo-etno-antropologiche. Ha contenuti e grafica ricchi, e la doppia versione in hindi e inglese.

http://www.anthsi.com/

 

Anthropology Biography Web

Contiene oltre 500 biografie sintetiche di antropologi che hanno influenzato la disciplina, ordinate alfabeticamente. In inglese.

http://kroeber.anthro.mankato.msus.edu/information/biography/index.shtml

 

Anthropology Resources on the Internet

Portale "storico" dedicato all'antropologia. Venne messo a punto da Allen Lutins nel 1995, Bernard-Olivier Clist ne ha ereditato la gestione nel 1999. In inglese.

http://www.anthropologie.net/

 

AnthroNet

Banca dati con oltre 40.000 siti di interesse antropologico, accuratamente censiti. In inglese.

http://anthro.net/

 

AnthroTech - The WWW Virtual Library Anthropology -

Portale dedicato all'antropologia, ricco di servizi (newsletter, motore di ricerca interno, pagine su conferenze, call for papers e offerte di lavoro per sociologi e antropologi). In inglese.

http://vlib.anthrotech.com

 

Anthro Job

Sito dove poter inviare richieste e offerte di lavoro per antropologi, etnologi, scienziati sociali esperti in ricerca qualitativa e quantitativa, disponibili per lavori a tempo determinato e disposti a viaggiare. Il gruppo che gestisce il sito ha sede a Baltimora. In inglese.

http://www.anthrojob.com/

 

Anthropology and Archaeology in Latin America

Collezione di link, costantemente aggiornata, a cura del LANIC (Latin American Network Information Center) dell'Università del Texas a Sant'Antonio.

http://lanic.utexas.edu/la/region/anthropology/

 

Anthropology in the News

Notiziario d'antropologia, archeologia e paleoantropologia, spesso aggiornato. È a cura dell'Università A&M del Texas. In inglese.

http://www.tamu.edu/anthropology/news.html

 

ASA

Associazione degli antropologi sociali britannici e del Commonwealth, fondata nel 1946; contiene notizie sulle attività dell'associazione. In inglese.

http://les1.man.ac.uk/asa/

 

Asian Studies WWW VL

Portale affiliato alla Virtual Library e dedicato agli studi sull'Asia. Discreta la sezione antropologica. In inglese.

http://coombs.anu.edu.au/WWWVL-AsianStudies.html

 

BSF

Rassegna di siti etno-antropologici, costantemente aggiornata, a cura di Andrea Carpasio.

http://www.bfs.unina.it/firstlevel/discipline/anthr_.htm

 

Centro Studi Americanistici Circolo amerindiano

Portale dell'omonima associazione perugina; svolge attività di studio e di divulgazione alle culture delle Americhe.

http://www.amerindiano.cjb.net/

 

Centro interdipartimentale di Studi antropologici sulla Cultura antica

Home page del Centro senese. Contiene informazioni sulle attività didattiche e di ricerca. In italiano.

http://www.unisi.it/ricerca/centri/cisaca/Ama-homepage.htm

 

Circumpolar Peoples WWW VL

Ottima biblioteca virtuale dedicata alle culture negli habitat circumpolari.In inglese.

http://www.ldb.org/vl/cp/index.htm

 

CSSA

Portale della Canadian Sociology and Anthropology Association. In francese ed inglese.

http://alcor.concordia.ca/~csaa1/index.html

 

Cuba, una cultura in movimento

Sito curato da Carlo Nobili, dedicato alla società e cultura cubana; si avvale di numerose collaborazioni ed è costantemente aggiornato. In italiano e spagnolo.

http://carlo260.supereva.it/

 

DVB, Volkskunde

Libreria virtuale dedicata all'etnologia; contiene numerosi collegamenti a siti tedeschi e austriaci. In tedesco.

http://www.uni-duesseldorf.de/WWW/ulb/vol.html

 

EASA

Sito della European Association of Social Anthropologists. Contiene informazioni sulle attività dell'associazione. In inglese.

http://easa.uni-miskolc.hu/

 

ERCOMER

E' un centro di ricerca sulle migrazioni e le relazioni etniche, che fisicamente ha sede in Olanda. Sul portale è possibile trovare molte informazioni su corsi, stage, convegni organizzati dal centro. In inglese.

http://www.ercomer.org/index.html

 

Ethnoanhtropologica.org

Sito a cura di Maria Luisa Ciminelli; contiene informazioni su borse di studio, contratti di ricerca, oltre a numerosi link.

http://www.ethnoannthropologica.org

 

Ethnociel Anthropologie et développement

Sito cura di Guillermo Yáñez (Università di Montreal), costantemente aggiornato nei contenuti. In francese, inglese e spagnolo.

http://www.ethnociel.qc.ca/

 

Ethnologue, Languages of the World

È gestito dall'associazione internazionale SIL e contiene un database su oltre 1000 lingue e sui loro parlanti. In inglese.

http://www.ethnologue.com/

 

Etnografia.it

Home page dell'autrice. Il sito, in Rete da cinque anni, contiene diverse risorse, tra cui una newsletter bimensile dedicata alle scienze sociali. In italiano.

http://www.etnografia.it

 

Gazeta de Antropología

http://www.ugr.es/~pwlac/

Notiziario antropologico on line a cura del Laboratorio de Antropologia Cultural dell'Università di Granada. In spagnolo.

 

German Anthropology online

Contiene informazioni e servizi sull'etnologia austriaca, svizzera e tedesca.

http://www.anthropology-online.de/index.html

 

Google Web Directory: antropologia

Contiene le seguenti categorie Centri di Ricerca; Dipartimenti e Facoltà Universitarie; Musei; Organizzazioni. In italiano.

http://directory.google.com/Top/World/Italiano/Scienza/Scienze_Sociali/Antropologia/

 

Homo Turisticus

Sito dedicato all'antropologia del viaggio e del turismo, a cura di Duccio Canestrini. Contiene articoli, bibliografie in tema. In Italiano.

http://www.homoturisticus.com/

 

Intercultural relations

Rivista elettronica dedicata alle relazioni interculturali. Ottimi contenuti e impostazione grafica. In inglese.

http://www.interculturalrelations.com/

 

Japanese Society of Ethnology

Il portale contiene notizie di convegni, seminari, mostre, riviste attinenti le discipline etno-antropologiche in Giappone. Il sito è nella doppia versione giapponese e inglese.

http://wwwsoc.nii.ac.jp/jse/index-e.html

 

Multiethnica

Centro per la Ricerca multietnica dell'Università di Uppsala. Contiene informazioni sulle attività del centro.

In svedese e in inglese.

http://www.multietn.uu.se/multiethnica.html

 

Music & Anthropology

Rivista elettronica annuale, dedicata all'etnomusicologia nel Mediterraneo.A cura del Muspe (Dipartimento di musica e spettacolo) dell'Università di Bologna. In inglese.

http://www.muspe.unibo.it/period/ma/index/ma_ind.htm

 

NAFA

Sito web della Nordic Anthropological Film Association. Contiene informazioni sull'associazione, un'accurata newsletter, e numerose risorse di antropologia visuale. In inglese.

http://nafa.uib.no/home.html

 

Native Web

Base dati di oltre 4000 collegamenti a siti di culture indigene di tutto il mondo.In inglese.

http://www.nativeweb.org/

 

NAYA

Portale dell'antropologia ibero-americana, amplio e ben organizzato. Pubblica anche una rivista, distribuita su CD ROM, e gestisce una mailing list dedicata all'antropologia e all'archeologia. In spagnolo e in portoghese.

http://www.naya.org.ar/

 

Popcultures.com

Portale sui Cultural studies curato da Sarah Zupko. In inglese.

http://www.popcultures.com

 

Postmodern culture

Rivista elettronica dedicata ai nodi teorici della cultura postmoderna, d'ottimi contenuti. A cura della Johns Hopkins University University Press. In inglese.

http://jefferson.village.virginia.edu/pmc/contents.all.html

 

RAM

Portale dedicato all'antropologia museale italiana. In italiano.

http://www.antropologiamuseale.it

 

Resources in Ethnographic Studies

Collezione di link a cura della Library of Congress di Washington; che comprende risorse generali, indirizzi di associazioni e dipartimenti di ricerca, riviste e newsletter specializzate. In inglese.

http://www.loc.gov/folklife/other.html

 

Selected Anthropology Link

Portale molto accurato, dell'Hunter College della CUNY (New York); tra le directory si distingue per ampiezza quella dedicata alle riviste professionali. In inglese.

http://maxweber.hunter.cuny.edu/anthro/departments.html

 

SEF

Portale della Société d'ethnologie française. In francese.

http://www.culture.fr/sef/

 

Sito italiano di Etnopedagogia

L'etnopedagogia si pone come sintesi e incontro fra vari saperi delle scienze dell'uomo, specificatamente tra le scienze demo-etno-antropologiche e le scienze dell'educazione. A cura di Anselmo Roveda. In italiano.

http:// http://utenti.lycos.it/anselmoroveda/

 

Société Suisse d'Ethnologie

Portale della società svizzera d'etnologia. Contiene anche gli indirizzi dei principali dipartimenti, musei e centri di ricerca etnologici svizzeri. In francese, inglese e tedesco.

http://www.seg-sse.ch/

 

Society for the Anthropology of Europe

Network dedicato all'omonima società, sezione della AAA statunitense. Contiene diverse risorse, tra cui una sezione dedicata a offerte di lavoro da parte di università americane, e una sezione di recensioni di libri socio-antropologici molto interessante. In inglese.

http://www2.h-net.msu.edu/~sae/sae/index.html

 

SocioSite

Banca dati sulle scienze sociali, con una ricca sezione etnologica, a cura di Albert Benschop (Università di Amsterdam). In inglese.

http://www.pscw.uva.nl/sociosite/index.html

 

SOSIG

è un catalogo contenente oltre 50.000 risorse sulle scienze sociali; è ideato e aggiornato periodicamente dal Resource Discovery Network britannico. In inglese.

http://www.sosig.ac.uk/ethnology_ethnography_anthropology/

 

UCSB

Portale del Dipartimento d'Antropologia della UCLA (Santa Barbara). Contiene molte rubriche interessanti, costantemente aggiornate, su programmi, docenti, ricerche, borse di studio e lavori. Costituisce senz'altro un ottimo esempio di sito di dipartimento universitario. In inglese.

http://www.anth.ucsb.edu/

 

WEDA -World Email Directory of Anthropologists-

Database contenente oltre 5000 nominativi d'antropologi di tutto il mondo; il curatore ha messo a punto un ottimo strumento di ricerca per trovare esperti e studiosi di tutte le branche dell'antropologia. In inglese.

http://wings.buffalo.edu/academic/department/anthropology/weda/

 

 

Liste di discussione e newsgroup

 

 

Anthro-L

Lista di discussione sull'antropologia. In inglese. Per informazioni e iscrizioni:

http://listserv.buffalo.edu/archives/anthro-l.html

 

AnthropologyInAction

Lista di discussione centrata su convegni, seminari, opportunità di ricerca e di lavoro. In inglese

Per informazioni e iscrizioni: http://groups.yahoo.com/group/AnthropologyInAction/

 

CRFA-L

Lista di discussione dedicata all'antropologia culturale e gestita dall'Università di Arlington nel Texas. Mandare un messaggio "subscribe crfa-l" a: listserv@utarlvm1.uta.edu.

 

Folklore

Lista di discussione; per l'iscrizione inviare il seguente messaggio "subscribe folklore nome -cognome" all'indirizzo: listserv@tamvm1.tamu.edu

 

It.cultura

Newsgroup che comprende diversi sottogruppi in cui sovente avvengono discussioni di matrice antropologica.

news: it.cultura

 

Yahoo.groups.anthropology and archaeology

Ospita oltre 200 gruppi di discussione.

http://dir.groups.yahoo.com/dir/Science/Social_Sciences/Anthropology_and_Archaeology?show_groups=1

 

Sci.anthropology

Newsgroup dedicato all'antropologia, fisica e culturale; ospita discussioni piuttosto interessanti. In inglese.

news: sci.anthropology

 

Sci.anthropology. paleo

Newsgroup dedicato alla paleoantropologia. In inglese.

news: sci.anthropology.paleo

 

NOTE

 

 

1. Il WWW Consortium è nato per volontà di Tim Berners - Lee, il "papà" del Web: URL: http://www.w3.org/

 

2. Attualmente una delle preoccupazioni dei massimi esperti di Internet sembra la necessità di dotare i documenti di metainformazioni in forma definita e standardizzata, in modo da rappresentare e descrivere gli aspetti significativi di un oggetto informatico. Il W3C (WWW Consortium, organismo internazionale no-profit che veglia sugli sviluppi del Web, presieduto da T. Berners -Lee), per evitare la "balcanizzazione del Web", ossia il proliferare di formati e standard anche nel settore dei metadata, ha stilato una serie di documenti sullo standard del Web semantico. In essi ha individuato due tipi di linguaggio per rendere tali metadati: RDF (Resource Description Format) per descrivere i meta dati e XML (eXtensible Markup Language), per permettere lo scambio strutturato di dati. Attraverso essi si possono descrivere ed indicare il copyright o la proprietà intellettuale di una certa pagina, o fornire altri tipi d'informazioni sulla pagina (il sito) stesso. Le applicazioni del Web semantico sono innumerevoli tra cui: come resource discovery, per aumentare l'efficienza dei motori di ricerca; nei sistemi di catalogazione, per descrivere il contenuto e le relazioni tra i contenuti di pagine, siti o librerie digitali; nel content rating, per descrivere collezioni di pagine secondo criteri di interesse o stima soggettivi. Si veda: A. Guigoni - G. Amaducci , Internet per umanisti, Milano, Alphatest, 2002, p. 7 e segg.

 

3. L'articolo di Schwimmer è a disposizione al seguente indirizzo: http://www.journals.uchicago.edu/CA/articles/url-list.html

 

4. Si veda: A. Guigoni, Americanistic Anthropology in Europe today: a Brief Review, in "Europaea", IV, 1, 1998, pp. 193-208.

 

5. Sherry Turkle si è occupata di diversi temi concernenti il rapporto tra identità, persone e nuove tecnologie. Home page: http://web.mit.edu/sturkle/www/

 

6. David Hakken si è occupato di antropologia del lavoro applicata alle nuove tecnologie e alle reti telematiche. Home page: http://www.sunyit.edu/~hakken/

 

7. Luciano Paccagnella si è occupato, sin dalla metà degli anni '90, di comunità virtuali e comunicazione mediata dal computer.

 

8. Si veda a tale proposito: A.Guigoni, Comportamenti e relazioni tra i membri di comunità virtuali: il caso delle scienze sociali, in Memoria e ricerca, n.10, 2002, http://www.racine.ra.it/oriani/memoriaericerca/guigoni-comunitas.htm

 

9. L'Anthropology webring risale al 1999 e raggruppa una quarantina di siti: http://www.serve.com/archaeology/anthring/

 

10. Il CyberStudies webring è stato creato nel 1998 da Sarah Vaughn e consorzia una trentina di siti. URL: http://nimbus.temple.edu/~jvaughn/cswr/

 

11. Il Visual Anthropology webring ospita poco meno di quaranta siti, ed è attivo dal 1999; il ringmaster è John Bishop. URL: http://q.webring.com/hub?ring=visualanthro&list

 

12. L'acronimo WWW VL significa World Wide Web Virtual Library. Si tratta del più vecchio catalogo di risorse su Internet, ideato da Tim Berners-Lee. E' in linea