Giovedì 26 novembre alle ore 16 si parlerà del libro di Attilio Brilli Quando viaggiare era un’arte
Lunedì 23 novembre 2020 @ 16:56:37 CET

Prosegue alla Biblioteca di Storia Contemporanea “A. Oriani” il ciclo di dirette online su Facebook Oggi parliamo di… “Lo storico della domenica” Matteo Banzola vi racconta un libro, condotto dal ricercatore Matteo Banzola con il direttore della Fondazione Casa di Oriani Alessandro Luparini.

Giovedì 26 novembre alle ore 16 si parlerà del libro di Attilio Brilli Quando viaggiare era un’arte. Il romanzo del Grand Tour, il Mulino 2017. Brilli, professore di Letteratura angloamericana all’Università di Siena e di Arezzo, è considerato tra i maggiori esperti della letteratura di viaggio. Al centro di questo libro l’esperienza del cosiddetto Grand Tour, il grande viaggio come mezzo di formazione intrapreso da intellettuali e rampolli della migliore aristocrazia europea, che conobbe la massima fortuna tra la metà del XVIII e l’inizio del XX secolo. Si partiva per confrontarsi con l’ignoto, per «strofinare il proprio cervello contro quello degli altri», come diceva Montaigne, per conoscere le vestigia delle antiche civiltà classiche. È della dimensione storica e letteraria del viaggio che trattano le belle e coinvolgenti pagine di Brilli, ivi compresi gli aspetti materiali (carte, passaporti, bauli, carrozze, locande), interrogandosi anche sul ruolo e il destino del viaggiatore nel mondo di oggi, quasi a verificarvi la perdita di un’affascinante occasione di avventura umana e intellettuale e di una nobilissima arte.

 









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