Cent'anni dopo l'inizio di quel terribile conflitto che la memoria storica ha registrato come "la Grande Guerra", non possiamo che onorare milioni di giovani vite stroncate e interrogare cimiteri silenziosi, una sterminata letteratura, testimonianze, lettere, testamenti di martiri, oggetti perduti, conseguenze, luoghi. E le immagini. Dal 16 giugno al 28 giugno è allestita una mostra fotografica nella Biblioteca di Storia Contemporanea Alfredo Oriani in via Corrado Ricci, 26 a Ravenna.

La mostra è stata curata dal Corso di Laurea di Lettere e Beni Culturali dell'Università di Bologna, con il patrocinio della Fondazione Casa Oriani, ed è costituita di foto tratte da materiale disponibile su archivi digitali e, in parte, fonti edite come le riviste illustrate del tempo, selezionate dagli studenti del corso di laurea ravennate in Beni Culturali.

La mostra ripercorre la storia drammatica della Prima Guerra Mondiale dal punto di vista europeo (Una guerra diversa – fronti, scenari esperienze di guerra; La mobilitazione civile; La cultura e l’arte in guerra), con una sezione incentrata su Ravenna. L'ingresso è libero. La mostra resterà aperta dal 16 giugno nei seguenti orari: lunedì – venerdì: 9.00-12.30 e 15.00-18.30; sabato: 9.00-12.30. La mostra chiuderà sabato 28 giugno (orario: 17 - 23).